sabato 3 luglio 2010

Intervista a Lady Pink - mega old school


L'intervista è stata gentilmente concessa dal sito Urbantrash Graffiti. Buona lettura a tutti voi!

Credo che l’essere una donna e contemporaneamente un’artista in questo mondo così “maschio” sia estremamente stimolante. Fin dall’inizio della mia carriera nei graffiti, nel lontano 1979, tutti mi dicevano che non avrei potuto andare avanti dato che ero solo una ragazza. Ma questo modo di vedere le cose mi ha reso più determinata nel bombardare e nel farlo bene. Mi ci vollero dei mesi per convincere Seen TC5 e Doze a portarmi nel deposito dei treni e solo dopo molta pratica su carta mi sentii pronta per incontrarli dentro la “Ghost yard” (storico deposito della subway di New York che godeva di una fama poco raccomandabile legata al fatto che, al suo interno, vi si potevano trovare varie crew in azione che, per intimorire le nuove leve, emettevano urla da “fantasma” per poi derubarle di tutto punto, ndr.) come mi avevano detto di fare.

Dovevo confrontarmi con le crew di tutta la città e provare che avrei potuto dipingere i miei pezzi, portare da sola la borsa con dentro la vernice, arrampicarmi sui muri e sulle recinzioni e saper tenere a bada ragazzi anche più robusti. in altre parole dovevo affermarmi più di ogni altro ragazzo in modo da ottenere il dovuto rispetto nel mondo dei graffiti. naturalmente l’essere l’unica ragazza che scriveva ni primi anni ’80 mi rese molto famosa anche grazie alla scarsa competizione.

Ogni crew mi voleva per mettere in giro il proprio nome e molti ragazzi usavano comportarsi con gentilezza e cavalleria nei miei confronti. L’unica donna ad aver avuto un vero interesse nel bombing era Lady Heart. Suo fratello era Scop TPA che le aveva fatto fare già un po’ di pratica quando la incontrai. Tutte le ragazze che conoscevo alla High School of Art and Design, erano solamente ragazze carine che cercavano di imparare lo stile dai libri. Negli anni ’70 e ’80 questa scuola era molto conosciuta per il fatto di ospitare molti writer famosi, quindi molte ragazze con un po’ di talento artistico potevano uscire con alcuni dei giovani uomini più carini, coraggiosi e audaci, ma nessuna di loro, a parte Lady Heart, avrebbe avuto le “palle” di dipingere un treno sporcandosi e sudando, magari venendo pure arrestata. Lady Heart però si trasferì e dopo la scuola si arruolò nell’aeronautica militare lasciando così poco più che una dozzina di treni.

L'intervista continua su Urbantrash Graffiti, la risorsa italiana sul writing e la street art.

giovedì 29 aprile 2010

TV Boy - foto street art

Ecco a vuoi alcune opere di uno degli street-artist italiani più riconosciuti a livello internazionale: TV boy. Le sue creature appaiono infatti ovunque in europa e nel mondo (londra, amsterdam, cuba, ecc).






Altre foto di tv boy le trovate sul portale di graffiti Urbantrash.net

martedì 13 aprile 2010

Inviare sms gratis: tutte bufale?

inviare sms gratisNell'ultimo periodo, navigando in giro per la rete, mi sono imbattuto in diversi siti che promettono l'invio di messaggi gratuiti a tutti i telefoni ma, dopo averli testati tutti, posso darvi la conferma che nessuno dei siti che ho provato ha inviato correttamente l'sms.

Tralasciando il fatto che penso sia una buffonata promettere senza garantire effettivamente niente, vi segnalo l'unico servizio che ho trovato davvero utile: SMS gratis.

SMS gratis ha superato tutti i test e, inoltre, è l'unico che ti permette di inviare messaggi gratuiti a tutti i cellulari nazionali (Tim, Vodafone, Wind e Tre) senza dover effettuare il login ogni volta che vuoi mandare un messaggino. Il funzionamento è, come noterete immediatamente, molto semplice: ti basta inserire il numero del cellulare a cui inviare l'sms gratuito e il messaggio da destinare.

SMS gratis ci ricorda, all'interno del sito, che il sapere non si diffonde se non è condiviso. Quindi avanti, condividete la risorsa su Facebook, Twitter e gli altri social!

P.s. Al termine di ogni sms gratuito il mittente leggerà anche il link che sponsorizza il sito da cui è stato inviato il messaggio.

N.b. Se avete altri siti da far testare scrivete un commento qui sotto.

lunedì 5 aprile 2010

Nuova interfaccia di Google 2010

interfaccia google 2010
Google Search è giunto ad un nuovo cambiamento all'interfaccia, per migliorare la user experience, conversioni e per integrare al meglio tutte le funzionalità di Google. La nuova interfaccia è da oggi disponibile in lingua italiana. Personalmente trovo il nuovo look del 2010 ottimo; ancora una volta complimenti a Google.

Alcuni screenshot:


La prima cosa che salta all'occhio è la sidebar: le nostre ricerche potranno essere filtrate in molteplici modi. Con estrema facilità riusciremo a navigare i risultati delle pagine per le Immagini, Video, Mappe, Notizie, Libri, Blog, Aggiornamenti e Discussioni.

interfaccia risultati ricerca
Ho notato un cambiamento anche nel logo, mi riferisco in particolare alla saturazione del colore.
Il colore blu classico dei link di Google sembra essere stato rimpiazzato da un blu più chiaro (almeno nel footer).

sabato 27 marzo 2010

Foto STREET ART

Ecco a voi delle fotografie scattate ad alcune bellissime opere di street art. Tutte le foto sono state recuperate dal portale UTgraffiti.
Spero vi piacciano.


Roa





Questa è una delle famose opere di bansky. Se ti piace la street art diventa fan su facebook!

sabato 1 marzo 2008

Intervista: Ozmo

Questa bellissima intervista è stata concessa da Urbantrash Graffiti, portale italiano sui graffiti.

Quando e perché hai iniziato a dipingere? Che tipo di influenze hai subito?
Nei primi anni novanta ero interessato e mi informavo sulla cultura hip
hop, insieme ai primi pezzi, parecchio marci, intorno al 90-91, qualche anno piu' tardi intorno al 94 facevamo un bel po' di treni con fra 32, etnik , altri amici di viareggio e grosseto , qualcuno nel fiorentino, quelli che poi sono diventati i knm nel 96 mi pare a me e a Fra 32 ci ha intervistato AL per i treni stylist che realizzavamo, e da li abbiamo iniziato a essere conosciuti oltre al centro italia. Poi lui ha continuato a fare treni in questi anni ed io essenzialmente arte.
Tu dipingi da molto tempo, ci racconti la scena dei graffiti ai tuoi inizi? Quali erano i suoi principali protagonisti e come è cambiata in questi anni?
In questi anni non saprei dirti, dal 98 ho praticamente smesso di farne per dedicarmi alla pittura ad olio e alle nuove tecnologie (Photoshop, Illustrator, Flash, Html , ecc).
Intorno al 2001, quando mi sono trasferito a Milano, ho riinizato a fare cose che si sono spostate sempre di piu' verso la street art (ma di adesivi ne avevo messi anche nel 96 a firenze, pisa e lucca) mentre lavoravo con gallerie d'arte come Gionata Gesi. Contemporaneamente uscivamo a dipingere e attacchinare, con Robot Inc (never, 2501), abbominevole , Plank, Bo130, Microbo, la krudality, subito dopo Zibe, Kama , Dubamaro stencil, adesivi e qualche piccolo poster (o grande adesivo..) al tempo eravamo solo noi che facevamo street art in italia, e contro avevamo tutti i writer e ex writer.
Il primo poster in strada con un bastone telescopico lo abbiamo messo io e Abbominevole nel 2003, in Italia non si era mai vista una cosa del genere, Milano è stata un avanguardia come Londra.
Un dipinto, un film o un libro che hanno cambiato il tuo modo di vedere le cose.
Le porte della percezione, La divina commedia, Brazil di Terry Gilliam e Matrix
Che tipo di tecnica utilizzi nel realizzare i tuoi lavori? Qual è stata l'evoluzione che ha subito fino ad arrivare alla forma attuale? Perchè preferisci questa tecnica alle altre? Che tecnica preferisci usare nella realizzazione dei tuoi lavori?
La tecnica dipende dal contesto: ancora uso spray quando realizzo cose in strada, figurative sulle grandi dimensioni (i ritratti di dax e carlo giuliani a milano ad esempio) oppure pennarelli e poster, oppure pennelli.
Altri lavori che realizzo per le gallerie sono realizzati a pennarello su pvc, oppure stampati su duratrans montati su dei light box. Un Progetto realizzato per la mostra 'Con altri occhi' del 2005
consisteva nella mappatura delle attivita' illegali della citta' di Milano in un sito flash: http://www.ozmo.it/mipublicspace/
Non credo che il mezzo faccia l'artista, piuttosto mi piace cambiare e guardarmi intorno.
In che cosa si evolverà il writing, se si evolverà, secondo te? Quali saranno le prospettive future per il writing?
Se parli di writing credo si sia gia' evoluto in 'qualcosa' che predilige il logo alla tag, comunque il figurativo rispetto al lettering.
Ricordo che nel writing in italia intorno al 95-96 chi faceva figurativo era visto come qualcosa di sfigato, saremo stati 7 o 8 in tutta italia,
uguale se usavi altro di diverso dalle bombole (pennarelli o pennelli, come per gli stencil , roba da marci...)
Quanto e perché conta nel writing il fattore illegalità?
Certo che la componente di ribellione e vandalismo che e' importante, e fa di questo fenomeno un qualcosa di molto energico. Questo non significa che non esiste writing senza illegalita'. il punto credo sia comunque andare oltre ai limiti, poi ognuno lo interpreta secondo la propria sensibilita' e aspirazioni.
Hai da raccontare episodi con la polizia?
Durante il primo throw up a pisa nel sottopasso della stazione di S.Rossore hanno estratto una pistola puntata sgommando con l' auto in stile Miami Vice.
A Berlino nel 2005 son stato in prigione una notte.
Con la storia dell'Expo, a Milano le autorità si stanno facendo sempre meno tolleranti. Però è vero che da qualche tempo si sta assistendo ad un tentativo di sdoganare il fenomeno graffiti-street art. Cosa ne pensi?
Di sicuro nell'ultimi anni stanno facendo mostre cani e porci, spuntano gallerie sul filone come funghi e molti personaggi che non ci credevano piu' stanno sgomitando di brutto sentendosi artisti perché qualcuno li crede tali molto spesso per merito delle opere di altri. Non sono un invasato di street art, ma quanti integralisti a milano ed in italia stanno saltando il fosso dopo che hanno subodorato la possibilita' di fare cash? L'assurdo e' che spesso le tele sono o parodie delle cose in strada ma piu' brutte, o qualcosa che non regge in confronto alla qualita' dell'arte contemporanea che e' il mercato nel quale si vorrebbe inserire l'opera (non solo dal punto di vista del mercato ma anche qualitativamente).
Il writing per te dovrebbe comunicare qualcosa?
Credo che il medium ed il contesto sia il messaggio, con tutta la carica sovversiva del caso.
Si raggiungono vaste audience , questa pratica ha grandi potenzialita' ma dipende da perche' lo fai e con che livello di onesta' personale.
Fare tag non mi sembra funzionare piu' tanto, anche se non per questo rinnego nulla o non riconosco un valore artistico alla ricerca calligrafica e del lettering.
Solo mi sembra troppo chiuso il giro entro cui certe cose vengono apprezzate e se calcoli che magari anche chi ha dato un grande contributo al fenomeno 20 anni fa, se va bene fa gli stessi pezzi uguali e nel peggiore dei casi ha figli e un lavoro tranquillo.
Quali sono le tue aspirazioni future?
Riuscire ad essere la stessa persona in situazioni e con persone differenti. Conoscere me stesso.
Hai qualche consiglio da dare ai lettori di urbantrash.net/graffiti e ai giovani che hanno appena iniziato a dipingere?
Guardiamoci intorno, rispettate chi vi sta accanto e mettetevi in discussione per migliorare sempre.
Il vero lavoro viene sempre riconosciuto. Ci sono troppe realta' frammentate che continuano avere un atteggiamento chiuso, non si riconoscono reciprocamente e sprecano molta energia a negare l’altrui esistenza invece di costruire assieme una scena che rappresenti veramente qualcosa che dispieghi un potenziale alto.

mercoledì 20 febbraio 2008

Foto graffiti: Res2 (Milano)

Galleria di Res2, Tsb Crew. Le foto sono state prelevate, con consenso, dal portale di Urbantrash graffiti.